Terzo appuntamento mercoledì 20 novembre con la musica dei protagonisti del contest musicaleSuoni Universitari. Il concorso è organizzato da Opera Universitaria, in collaborazione con il Centro Servizi Culturali Santa Chiara, le associazioni universitarie UDU, Unitin, Asi Leonardo e Sanbaradio e il Centro Musica del Comune di Trento.
Pronti a sfidarsi, nel corso della serata di mercoledì 20 novembre, i CARPA, nome d’arte di Nicolò Carpita classe 1999, che inizia la sua carriera artistica nel 2018 con il collettivo hip hop trentino Urban Therapy. Dopo le diverse collaborazioni con volti noti della scena locale e la sperimentazione di diversi sottogeneri della disciplina, dal 2020 è accompagnato dalla band composta da Matin Horizon, 8 Syntagma, Mario Piccillo e Black Phillip. Il progetto ad oggi ricalca, con la sua energia, le sonorità di un hip-hop, sempre più crossover tra alternative rock e nu-metal. Sul palco con lui Michele Francesconi, chitarra e voce, Mario Piccillo, basso, Francesco Rossi, batteria e Matteo Dalrì C-DJ.
Marte, nome d’arte di una cantautrice, ma anche di un progetto collettivo che vede molti musicisti al seguito: Sebastiano Beozzo, arrangiatore e batterista, Nicola Petricci alla chitarra, Michele Peruffo all’altra chitarra, Stefano Cengiarotti al basso, Marco Gatti al piano, Elisa Cecchini primo violino, Delia Anton secondo violino, Leila Cattani alla viola e Giacomo Bertolini al violoncello.
I PKR, sono un gruppo musicale di cui la formazione attuale, e definitiva, ci tengono a precisare, è composta da Raffaele Ferrari alla voce, Davide Dileo alle tastiere, Michele Lanzalotto alla chitarra, Giorgio Filagrana alla batteria e Marino Pergher al basso. Le varie esperienze maturate in questi ultimi anni li hanno portati a calcare numerosi palchi del Trentino e del Veneto, tra cui spicca la Trentino Music Arena.
Medaglia è un progetto di nuovo cantautorato, nato nel 2022 tra Bologna e Trento, dove la canzone vuole tessere legami tra persone, luoghi e sensazioni lontane. L’album “Lontano, adagio”, uscito ad aprile 2023, affronta il tema della distanza. Una distanza geografica tra chi viaggia tra una sponda e l’altra del Mediterraneo, una distanza interiore vissuta da gruppi di abbandonati e una distanza universale tra chi cerca amore e chi lo vuole dare. Sul palco con Francesco Medaglia (chitarra e voce) ci saranno anche Stefano Medaglia al basso, Andrea Vutera alla batteria e percussioni, Marco Pentassuglia al sassofono e Federico Pontiroli alle tastiere.
A far ballare il pubblico del Sanbàpolis sarà l’artista casertano classe 99 Giovanni Ti Amo. Cresce ascoltando la collezione di vinili del padre: Beatles, Miles Davis, tanto jazz e tanta classica. A cinque anni comincia a suonare il violino, a dodici la chitarra, a sedici suona nelle band del suo liceo. Nel 2020 scrive e produce i suoi primi brani: canzoni d’amore nelle declinazioni più terrene e quotidiane possibili nate dalla noia della provincia che è per lui una delle massime fonti di ispirazione. Nel 2023 pubblica il suo primo EP dal titolo DONGIOVANNI e lo performa per la prima volta dal vivo sul palco del MI AMI Festival.
L’apertura delle porte è prevista per le ore 20: la partecipazione è libera e gratuita. Previsto il servizio di bus navetta a fine serata.