Altri 4 i gruppi e solisti in gara, che porteranno sul palco musica inedita di propria composizione. La prima serata ha, intanto, emesso i primi verdetti: vincono, infatti, per la giuria artistica i Trunks, aggiudicandosi l’accesso alla finale del 4 Dicembre. Il premio del pubblico va, invece, ai Rusty Buks.
Ad aprire la serata, in questo secondo mercoledì di novembre al Sanbàpolis, saranno i Level, con Filippo Tonini e Federico Spina al Djing, sintetizzatori e Pads.
Level è un progetto musicale formato da due musicisti e produttori appassionati di musica elettronica. Il loro sound è caratterizzato da sonorità cupe e profonde che, attraverso l’utilizzo di sintetizzatori analogici, drum machine e bassi pulsanti, crea un’esperienza sonora dinamica e coinvolgente. La loro missione è creare uno spazio dove il pubblico possa lasciarsi andare e vivere il momento, immersi in un viaggio sonoro senza tempo.
A seguire, Carnale, di Riccardo Folladori alla voce e chitarra, accompagnato dagli 8-Syntagma ovvero Francesco Rossi (batterista) e Michele Francesconi (chitarrista).
“Carnale” è Riccardo Folladori, attualmente al lavoro al suo primo Ep, che cerca di coniugare il mondo alternative rock con il rap-pop italiano. Il progetto è totalmente autoprodotto grazie anche all’aiuto di Riccardo Prandini (videomaker e tastierista) e degli 8-Syntagma.
Il palco passa poi agli Xesse, con Marco Bortolotti alla batteria e sequenze, Alessio Zanor al canto, Stefano Eccher alla chitarra, Amos Corradi al basso.
Il progetto, inizialmente solista, comincia nel 2022 con l’uscita del singolo “Dove tutto inizia”. Nel 2023 procede con la produzione del primo EP, lanciato dall’uscita del primo pezzo “EHI OKAI DAI”. Il progetto è caratterizzato da influenze indie/rock/punk che accompagnano un messaggio comune: una visione critica nei confronti della società d’oggi, il mondo virtuale e dei social-
Infine i VERA FRUTTA, con Filippo Massetti al violoncello, Giuseppe Paolino al sassofono, Pietro Pertile al pianoforte, Leonardo Castellani alla batteria, Nicol Severino al basso, Luca Bona ai sintetizzatori, Giosuè Mazzei alla chitarra. Una descrizione originale quella che fanno di sé, definendosi “un gruppo che intende migliorare le tue abitudini alimentari”:
Ospite della serata Chiara Balzan, in arte Assurditè, cantautrice classe ’99. Autrice di musica e testi delle sue canzoni, che navigano nel mare dell’Indie Pop influenzato dalle onde dell’R&B. Nasce nell’hinterland di Milano. Spinta da una forte attrazione verso il mondo artistico inizia il suo percorso di studi musicali all’età di 11 anni. Frequenta varie scuole di musica, seguendo corsi di tecnica vocale, musical, coro, composizione e pianoforte. Si appassiona all’arte in tutte le sue forme, la sua produzione artistica non è composta solamente da opere musicali ma anche da opere figurative, gioielli e sculture. Inizia a scrivere canzoni all’età di 17 anni lasciandosi ispirare dal cantautorato e dall’indie-pop italiano, tenendo a cuore cantanti iconici come Ella Fitzgerald e Chet Baker.
Le sue prime pubblicazioni iniziano nel 2020 fino ad arrivare ad oggi. Mercoledì 13 novembre salirà sul palco di Suoni Universitari, per portare la sua energia all’interno del Teatro Sanbàpolis
L’apertura delle porte è prevista per le ore 20.00. La partecipazione è libera e gratuita. Previsto il servizio di bus navetta a fine serata.
Il concorso è organizzato da Opera Universitaria, in collaborazione con il Centro Servizi Culturali Santa Chiara, le associazioni universitarie UDU, Unitin, Asi Leonardo e Sanbaradio e il Centro Musica del Comune di Trento.