Mercoledì 27 settembre al CS Bruno in collaborazione con Equilibrio Precario zine suoneranno i Cherubs da Austin, Texas, che a quella storia appartengono. Nei primi anni novanta i Cherubs facevano parte della scena noise rock
che aveva a New York, Chicago e Austin i suoi centri principali, mentre nello stesso momento da Seattle si diffondeva il grunge. Le band delle varie città condividevano gli stessi palchi anche se in qualche modo si contrapponevano. In poco tempo i gruppi di Seattle come Nirvana e Soundgarden passeranno dai piccoli club ai palazzetti scalando
le classifiche, mentre i gruppi noise come i Cherubs, al di là di qualche eccezione, rimarranno sempre legati a un pubblico più ristretto. Per qualcuno si tratta di una questione di vincitori e di sconfitti, ma dopo più di 30 anni il noise rock è ancora vivo e alcuni sopravvissuti di quegli anni girano il mondo in tour. I Cherubs sono tra questi. Nel
2023 hanno ristampato i loro primi storici dischi datati 1992 e 1994 e ora sono in tour in Europa con una formazione che oltre a due membri storici vede coinvolto anche Pete Shore il bassista fondatore degli Unsane, altra leggenda noise di New York. Finito il tour registreranno un nuovo disco. Ma nel frattempo non perdete quella che Pitchfork,
una delle testate musicali online tra le più seguite al mondo, ha definito come: “La musica pop più rumorosa del pianeta”.
A condividere tutto il tour europeo saranno con loro i Cani Sciorrì da Fossano (Cuneo) con cui avevano girato l’Europa nel 2017. Anche in questo caso si può parlare di storia: ventidue anni di carriera, otto dischi e centinaia di concerti in Italia, Europa e Stati Uniti. Il loro ultimo disco “Atletica 75” esce in questi giorni e il concerto di mercoledì sarà l’occasione perfetta per conoscere la loro miscela di rock’n’roll, noise e stoner. Dal vivo prometto l’impatto di un treno in corsa, senza tralasciare il divertimento.
Ad aprire la serata ci saranno i Supercanifradiciadespiaredosi. Perfetti compagni di palco e di storia. Attivi dal 2002 hanno da poco pubblicato il loro primo vinile, dopo quattro CD, corredato dal libretto illustrato con i fumetti del bassista Brodolfo Sgangan che da sempre caratterizzano l’immagine del gruppo. Questa sarà l’occasione perfetta
per ascoltare la suite prog “Aggiovaggio” che da sola copre un intero lato del loro vinile.Il resto del concerto sarà dedicato interamente ai nuovi brani composti in previsione della prossima pubblicazione per uno dei gruppi più longevi e originali della storia della musica trentina.