Si sono vissute le emozioni della grande musica domenica scorsa, 16 luglio, con il live di Stewart Copeland batterista dei Police al Parco Tre Castagni di Pergine Valsugana. Copeland ha proposto il concerto “Stewart Copeland’s Police Deranged for Orchestra” in cui unisce una rock band e un’orchestra per eseguire i maggiori successi del gruppo da lui fondato nel 1977 a Londra insieme a Sting e Andy Summers.
Quello con il batterista statunitense (qui nelle foto di Giuseppe Facchini) è stato senza dubbio, il principale evento che la regione vedrà nel corso dell’estate (e probabilmente dell’intero anno), reso ancora più significativo dalla presenza sul palco, insieme a mr. Copeland, dell’orchestra giovanile del Conservatorio Bonporti di Trento.
“Una doppia, grande soddisfazione – ha dichiarato il produttore dell’evento – Giuseppe Putignani, titolare del marchio Piattaforma Eventi – in primis la presenza di Stewart a Pergine e contestualmente la performance dei giovani orchestrali. Stewart stesso ha elogiato più volte la loro energia e la loro tecnica ma anche la loro professionalità nella fase preparatoria e alle prove generali. In pochi giorni abbiamo messo in piedi uno spettacolo molto complesso e la grande preparazione dei ragazzi sono certo abbia fatto la differenza”.
Evento nell’evento è stato il compleanno di Stewart Copeland, con i 71 anni compiuti proprio la sera dello spettacolo, celebrato anche il 15 sera – con brindisi alla mezzanotte – presso un noto ristorante della città.
“E’ stata una serata bellissima: il team è molto affiatato e l’atmosfera era prettamente familiare. Stewart è una persona molto gentile e molto disponibile: abbiamo passato molte ore insieme tra prove, in viaggio, a tavola. E’ stato tutto molto impegnativo ma sono certo ampiamente ripagato dalla positiva ricaduta sul territorio”
Altra nota estremamente positiva: la collaborazione con la struttura psichiatrica Maso San Pietro , che si trova all’interno del parco, coordinata dalla dott.ssa Graziella Anesin. Una bellissima esperienza sia per gli ospiti che sono entrati in contatto (sempre sotto attenta assistenza) con tutta la fase delle prove. Alcuni hanno potuto assistere al concerto.
“Entrare in contatto – sottolinea Giuseppe Putignani – con la struttura è stata una bellissima esperienza: abbiamo trovato grande umanità, gentilezza, disponibilità da tutto il personale ma anche da parte di alcuni pazienti che si sono mostrati entusiasti dell’iniziativa. Per me la collaborazione con il territorio è fondamentale: voglio ringraziare sentitamente tutti i partner, Comunità di Valle Alta Valsugana e Bersntol, Comune di Pergine, Cantiere Comunale di Pergine, Apt Valsugana, Cassa Rurale Alta Valsugana, la Pro Loco di Pergine, Area Teatro, Pergine Spettacolo Aperto e il Copi oltre ad altri sponsor privati che sono stati determinanti per la riuscita dell’evento”.