Quella del 12 maggio al CS Bruno si preannuncia una domenica che vale quanto un Festival! Infatti, in collaborazione con Equilibrio Precario zine si daranno appuntamento a Trento quattro band pronte ad offrire quanto di meglio oggi si possa trovare in Italia nei territori che dal punk arrivano al noise, passando dal rock alternativo.
La band del momento è quella degli Strebla che partendo da Bari ha pubblicato due cd, entrambi distribuiti anche in America grazie alla The Ghost Is Clear Records di Kansas City. Di certo non è un caso che gli Strebla siano assieme ai francesi //Less le uniche band europee ad essere state pubblicate da quella che oggi rappresenta a livello internazionale il miglior noise rock in circolazione. A conferma del valore di questi quattro ragazzi, la cui età media supera di poco i 20 anni, ci sono le parole della rivista Rumore che dal 1992 racconta in Italia le evoluzioni del rock e che proprio questo mese ha definito gli Strebla come la cosa migliore che si possa ascoltare in questo momento in ambito noise e post-hardcore. Arrivando ad affermare che in Italia non sia sentiva nulla di così potente dai tempi della prima scena hardcore degli anni ottanta. Un entusiasmo e una convinzione che non trovavamo da molto tempo attorno a una band italiana.
Altro carico pesante della serata sarà quello degli Exhibit che su coordinate musicali simili, ma più deformi e impazzite, hanno costruito in poco tempo un prestigio che li ha portati a suonare nei piccoli centri sociali come sul palco dello storico festival milanese Mi Ami nello stesso giorno di Fulminacci e Coma Cose. Difficile da immaginare per un gruppo definito da una delle più autorevoli riviste on-line come Ondarock “un sonoro pugno nello stomaco che non teme rivali per la qualità eccelsa dei testi e il coraggio di osare, in termini di composizioni irregolari e disturbanti”. Dimostrazione di come il quartetto di Mantova goda dell’invidiabile capacità di conquistare il critico più attento come incuriosire il pubblico mainstream del nuovo pop italiano. Quella di Trento sarà una delle uniche tre occasioni per poterli vedere dal vivo da qui alla fine dell’estate.
Passando a suoni più morigerati, detto in senso ironico, i Montana hanno raccolto alcuni nomi storici della scena punk-hc marchigiana. Arrivati al quarto album portano in giro il loro sano spirito indipendente da ormai dieci anni con questo nome e da altrettanti con i loro progetti precedenti (Semenzara, Un Quarto Morto). Un’esperienza che ormai non necessita più di alcuna dimostrazione di coerenza grazie anche ad un punk-hc di matrice rock’n’roll che sa arrivare dritto al punto senza tanti fronzoli. Uno spirito e una coerenza che colpiscono non solo in Italia, visto che saranno a Trento di rientro da un breve tour in Austria.
Di fronte a tanta storia, a dimostrare la qualità della nuova scena musicale trentina ci penseranno i Nogaar. Trio che dichiara una sincera passione per il rock e l’intenzione di mischiare “melodia e rumore cercando una connessione emotiva intensa che possa colpire il corpo e la mente”. Intenzione tutt’altro che azzardata vista anche l’esperienza dei tre componenti, Yarin, Mario e Michael, le cui band di provenienza portano i nomi di Astio, Johnny Mox, Electric Kuru e Kepsah.
Quattro gruppi che domenica 12 maggio potrete trovare assieme in un solo colpo. Un’occasione che definire da non perdere pare quasi riduttivo!