E’ venuto a mancare nella notte fra giovedì e venerdì scorso Michele Cristoforetti una delle voci più note della musica trentina.
Il cantautore di Avio è spirato a Padova dove era ricoverato per una grave malattia.
Michele Cristoforetti (qui nella foto principale di Ferdinando Zanvettor durante le selezioni del contest Euregio Rock) aveva appena pubblicato il suo terzo cd “Esagerato” che diventa ora il suo testamento musicale.
In ogni brano l’artista racconta una storia in cui sperimenta sonorità differenti aprendosi a molteplici mondi musicali, ciascuno in grado di esprimere una diversa sfumatura della sua anima.
Il risultato è un album graffiante e grintoso, come emerge dalla titletrack “Esagerato” e dal brano “Ancora Qui”, ma anche profondamente riflessivo come traspare da “Occhi neri”.
Il progetto discografico, anticipato dai singoli “Sei una stronza” e “Tutto in un brivido”, ha come filo conduttore le nude emozioni, le sensazioni più istintive e la forza ritrovata grazie alla musica. Attraverso le note e le parole dei brani di “Esagerato”, il rocker vuole trasmettere un messaggio di speranza e di resilienza in grado di toccare l’animo degli ascoltatori e di ricordare che l’importante è non smettere mai di combattere neppure nelle situazioni più gravi. Per Cristoforetti il sostegno e l’affetto dei suoi fan sono un punto di forza che si sta dimostrando essenziale per affrontare questo momento così difficile.
Questa la tracklist dell’album: “Tutto in un brivido”, “How do you feel”, “Sei una stronza”, “Esagerato”, “Notti”, “Occhi neri”, “Blake”, “Mania”, “Come stai”, “Ancora qui”, “Live” e “Vita è”.