Tornano in azione gli Electric Circus una delle band più creative della scena trentina con la loro miscela di groove funk, ricami blues, note jazz, psichedelia e profumi world.
Le note sono quelle del singolo “Dhimma” che nel titolo è un riferimento alla lingua e alla cultura araba. Si tratta della tassa che veniva pagata dai non musulmani per la protezione legale in uno Stato islamico. “Con questo brano – dicono i ragazzi della band – paghiamo il pedaggio per entrare in terre straniere”. Il paesaggio sonoro desertico fa da sfondo al tema principale dalle sonorità turche e medio-orientali, eseguito all’unisono da strumenti elettrici e tradizionali (come l’oud ed il saz). Successivamente i suoni si dissolvono in sfumature spagnole ed un break di percussioni ci riporta all’inizio per un crescendo finale.
Il pezzo è stato prodotto nel 2022, registrato fra Torino e il Trentino, partendo dalla sezione ritmica, per poi aggiungere chitarre, fiati e strumenti a corda nelle sessioni successive. Grazie alla co-produzione di Marco Sirio Pivetti al Metrò Rec Studio di Riva d/G, le fasi finali sono state dedicate alla cura dei suoni e dei dettagli, con l’idea di un risultato che parta da una composizione world-music, ma fortemente influenzato da sonorità acide e psichedeliche.